E’ uscito il nuovo libro sugli Ufo di Francesca Bittarello, nome noto nell’ambiente ufologico romano e laziale. Il titolo è ‘Ufo a Roma’ ed il volume è un’ampia raccolta di avvistamenti avvenuti nella Capitale lungo tutto il corso del XX secolo, con centinaia di testimonianze relative ad oggetti volanti non identificati, basata sul catalogo regionale di avvistamenti nel Lazio, curato dal Centro Italiano Studi Ufologici, che ha messo i suoi dati a disposizione dell’autrice.
Bittarello ha analizzato ogni caso cercando di trovare una spiegazione di cosa possa aver causato l’avvistamento. Non è scontato che un osservatore occasionale, in presenza di un fenomeno aereo anomalo trovi il tempo e la voglia di raccontare la propria esperienza ad altre persone o addirittura a renderla pubblica. Eppure è quanto avveniva, più spesso di quanto non pensiamo, negli anni d’oro dei dischi volanti, quando i giornalisti facevano il loro lavoro andando ad indagare, non senza un minimo di umorismo, presso i testimoni, svolgendo le loro interviste ben più seriamente di quanto leggiamo sui giornali oggi, frutto molto spesso di un semplice copia-incolla da agenzie di stampa o pagine Internet.
Le prefazione del generale Domenico Rossi, già Sottosegretario di Stato alla Difesa, descrive quali sono gli organismi militari ai quali in Italia viene affidata la segnalazione di oggetti volanti non identificati (OVNI). A questa purtroppo non segue un vero e proprio approfondimento scientifico, ma è pur sempre qualcosa che i dati vengano ricevuti e raccolti da chi si occupa della difesa del nostro spazio aereo.
La postfazione invece è firmata dal sottoscritto, nella quale si descrive quale siano state l’origine e l’evoluzione dell’archivio e del catalogo di avvistamenti nella regione Lazio che ha portato ad accumulare molte centinaia di casi, che fossero pubblicati sui giornali o raccolti direttamente presso i testimoni: un lavoro svolto in oltre 40 anni, che ora ha costituito la materia prima per un’analisi delle segnalazioni arrivate da Roma e provincia fino all’anno 2000.
Sulla base di questo accurato esame svolto su ogni caso, risulta una stragrande maggioranza di spiegazioni con cause naturali o tecnologiche, spesso accompagnate da interpretazioni errate da parte del testimone. Sono infatti il 95% circa, che lascia solo un 5% di eventi inspiegabili: gli Ufo veri e propri.
Il risultato della lettura di questo primo volume, al quale seguirà un secondo libro per gli avvistamenti nel nuovo millennio, può essere un giusto monito: non dobbiamo immaginare che dietro ad ogni testimonianza ci sia un incontro con velivoli extraterrestri, come molti pensano di primo acchito. ‘Ufo a Roma’ rappresenta inoltre un’ampia e rappresentativa sintesi di mezzo secolo di avvistamenti, selezionati ed analizzati dall’autrice grazie alla sua formazione, con sistemi scientifici ed empirici rigorosi.
Il libro è un approfondimento della questione Ufo nel nostro territorio e si può acquistare su www.luxcoedizioni.com
Stefano Innocenti –
Cisu – Centro Italiano Studi Ufologici
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Se osservate una luce o un qualcosa in cielo che, in tutta coscienza, non riuscite a spiegarvi, inviate una mail a misteri@ilfaroonline.it e mettetevi in contatto con il Cisu, al sito www.cisu.org oppure all’indirizzo www.ufotuscia.it
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