La più grande agenzia spaziale del pianeta decide di affrontare uno dei più grandi misteri dell’umanità: gli UFO, o come la NASA preferisce chiamarli ora, i Fenomeni Anomali Non Identificati (UAP). Vi avevamo già detto che avrebbero preso più seriamente la questione, ma adesso sembra essere arrivo il primo report.
Recentemente l’agenzia spaziale americana ha addirittura nominato un direttore per la ricerca in questo ambito, Mark McInerney. Questa mossa storica è stata annunciata da Bill Nelson, l’amministratore della NASA, durante una conferenza stampa a Washington.
Per adesso non aspettatevi dichiarazioni sensazionali sugli alieni; Nelson ha sottolineato che, sebbene non siano stati trovati elementi che suggeriscano un’origine extraterrestre di questi fenomeni (a differenza di quanto mostrato – falsamente, a quanto pare – dal Messico), la missione della NASA è quella di esplorare l’ignoto e, in questo contesto, ogni possibilità rimane aperta.
L’agenzia intende utilizzare intelligenza artificiale e apprendimento automatico per analizzare il cielo alla ricerca di anomalie e collaborerà con altre agenzie, compreso il Pentagono, per raccogliere dati da varie fonti, inclusi i rapporti del pubblico. Una cosa è certa: la NASA è pronta a svelare i segreti che il cielo continua a nascondere, e noi non vediamo l’ora di scoprire cosa emergerà da questa nuova frontiera della ricerca.
Más historias