Case incredibili e dove trovarle. Avvistato un UFO in Catalogna. Dopo lo Chalet Nova dello Studio Rochel, esposto nel 2021, e la Maison Marabout di Raymond Camus, installata nel 2022, il gallerista di Perpignan Clément Cividino ha scelto quest’anno di valorizzare la Maison Xasteros inserendola nel vigneto catalano di Terra Remota. Specializzato in architettura prefabbricata su piccola scala del XX secolo, ha esaminato la storia di questa casa a forma di UFO progettata dall’architetto greco Xasteros. “Un sapiente mix tra la Futuro House di Matti Suuronen e il lavoro di Pascal Haüsermann”, dice.
La scoperta della Maison Xasteros risale al 2016, quando uno dei clienti della sua galleria è andato in vacanza in Grecia e gli ha inviato la fotografia di questa insolita casa, avvistata per caso nel villaggio di Kalyvia Thorikou, a sud di Atene. Quando l’ha ritrovata, la casa in uno stato pietoso, così Clément Cividino ha deciso di riportarla in Francia. Sono stati necessari due viaggi di sette e sei giorni per trasportare la struttura e restaurarla completamente. L’unica cosa che è stata cambiata è il colore delle finestre Altuglas, oggi color marrone fumé.
Realizzata in vetroresina e con una superficie di 50m2, la Maison Xasteros è un pezzo unico, e di queste case incredibili sono rimasti solo dieci esemplari al mondo. Il brevetto del modello è stato depositato nel settembre 1969 per una società chiamata Alta, con la quale l’architetto Nikolaos Xasteros collaborava. Tra il 1973 e il 1978 ha continuato a produrle con il proprio nome. In origine, l’interno di questa casa era suddiviso in un soggiorno, una piccola cucina, una camera da letto e un bagno.
Una quindicina di anni fa, una delle strutture è stata scoperta abbandonata in una foresta vicino alla località balneare di Loutraki, a ovest di Atene. Dopo essere stata svuotata del suo contenuto, la casa è stata esposta alla seconda Biennale di Atene nel 2009 dal collettivo greco di architettura Errands. In modo piuttosto misterioso, il gruppo ne ha perso le tracce poco dopo lo smantellamento e non si sa dove si trovi attualmente.
Clément Cividino è appassionato di microarchitettura del XX secolo ed è particolarmente interessato alle strutture insolite. Ha esposto uno degli esacubi di Georges Candilis ad Art Basel nel giugno 2012, un’ex stazione di servizio Total progettata da Jean Prouvé alla FIAC 2019 di Parigi e lo Chalet Nova progettato dallo Studio Rochel alla Fiera del Design di Milano nel 2022 in collaborazione con Louis Vuitton. Altri reperti includono una “casa a bolle a sei gusci” progettata da Jean-Benjamin Maneval tra il 1964 e il 1968, e una delle piscine Tournesol disegnate da Bernard Schoeller e prodotte tra il 1971 e il 1982. “Ciò che mi affascina di queste opere è la loro natura visionaria. Sono state create in un’epoca utopica, sotto l’influenza della cultura pop e dello sviluppo delle materie plastiche”, spiega.
La casa è visitabile fino al 30 settembre a Terra Remota, un vigneto di 54 ettari nella regione di Emporda, in Catalogna, che offre l’opportunità di creare un dialogo tra architettura, design e vino. All’interno, i visitatori potranno ammirare una serie di pezzi di design d’avanguardia, principalmente degli anni ‘60 e ‘70, tra cui la lampada da terra Manta Ray di Louis Durot, una scrivania di Michel Boyer e sedute di Mario Sabot e Michel Dumas.
Terra remota, Els Tallats km6 – carretera de Capmany GI 602 17751 Sant Climent Sescebes, Girona, Spagna. Per maggiori informazioni: www.clementcividino.com
Articolo originale pubblicato su AD Francia, adattato da Paola Corazza.
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